
Il libro Photoblurrygraph di Enrico Nicolò presenta cinquantuno fotografie analogiche a colori a sfocatura crescente e offre un progressivo percorso di visione, sensoriale ed emozionale, dall’appannato fino all’evanescente e all’astratto, realizzato attraverso la graduale perdita del contorno e della forma degli elementi che via via compongono le diverse immagini, eminentemente paesaggistiche e talora abitate dalla figura umana. Perdita, che è intenzionalmente indotta “tutta-in-macchina”, ossia solo in fase di ripresa, quasi esclusivamente su pellicola invertibile a colori (pellicola diapositiva).
Tale progetto estetico, narrativo e “scientifico” intende anzitutto suscitare nell’osservatore una riflessione sulla soggettività dello sguardo. Su quello che vediamo o che crediamo di vedere.
In filigrana, questo sistematico itinerario visivo verso la rarefazione e l’informe costituisce per l’autore anche la rappresentazione di un cammino di semplificazione, verso un’essenzialità trasfigurata, che può avere a che fare «con la purificazione dello sguardo e con la spoliazione esistenziale che si sperimenta percorrendo i tracciati della vita. E con un viaggio visionario, contemplativo, se non spirituale, mistico. Verso la luce. Verso l’Assoluto. Durante il quale, alla staticità del contemplare si accompagna la dinamicità del procedere.».
La classificazione operata da Enrico Nicolò del proprio materiale iconografico, ordinato in cinque classi a fuori fuoco incrementale, corrisponde altresì a un suo tentativo, di natura sperimentale e teorica al contempo, di “razionalizzare” una materia (quella dello sfocato, del mosso creativo, del sovraesposto/sottoesposto e del loro utilizzo congiunto in modi assortiti) che, nel panorama generale della fotografia contemporanea, appare da tempo frammentata in tante produzioni, diverse ma affini, di numerosi fotografi. La schematizzazione proposta rappresenta allora anche un contributo metodologico, che offre, prima di tutto all’osservatore, una generalizzazione e una “sistematizzazione” della materia considerata e una chiave di lettura, ovvero una modalità di inquadramento secondo una plausibile griglia interpretativa.
Sinossi, dalla seconda di copertina
Titolo: Photoblurrygraph
Tipologia: fotografia
Autore: Enrico Nicolò
Testi: Andrea Attardi, Franco Carlisi, Annarita Curcio, Manuela De Leonardis, Carlo Gallerati,
Barbara Martusciello, Enrico Nicolò, Augusto Pieroni
Editore: Gente di Fotografia Edizioni, Modena
Collana: I Quaderni di Gente di Fotografia
Mese e anno di pubblicazione: giugno 2015
Lingue: italiano, inglese
Pagine: 112
Immagini: 51 fotografie analogiche a colori – cinquanta da pellicola invertibile (diapositiva) e una
da pellicola negativa
Rilegatura: brossura filorefe
Dimensioni: 22×22 cm
Peso: 508 grammi
ISBN: 9788895388229
Prezzo di copertina: € 24,00